Pesaro, camionista con patente scaduta da oltre 3 anni. Maxi-multa da 2500 euro

Telefono alla guida, cinture di sicurezza non allacciate, mancanza di revisione o copertura assicurativa. Dal 1 di aprile sono stati 635 le violazioni al Codice della Strada accertati dalla Polizia Stradale di Pesaro.

Una “strage” di punti patente, dopo i controlli a tappeto (40 i servizi di vigilanza stradale) effettuati in città negli ultimi 17 giorni, con l’ausilio delle moderne tecnologie elettroniche: Street Control, che verifica copertura assicurativa, revisione e compendio furto, e Tele Laser Digicam per la velocità.

Nello specifico: da inizio mese sono state fatte 18 sanzioni per l’uso di telefono durante la guida, una violazione che comporta la perdita di 5 punti dalla patente più il pagamento di 161 euro. Fermati 15 automobilisti senza cinture di sicurezza, per loro la sanzione ammonta a 81 euro e 5 punti. Con lo Street Control sono stati verificati 2710 veicoli: quelli non a norma sono risultati 19 per la mancanza di revisione periodica e 14 per quella assicurativa.

Qualche giorno fa, l’episodio che ha coinvolto il conducente di un autocarro Fiat 50, sanzionato con una maxi-multa di 2500 euro, il ritiro della patente e il sequestro del mezzo: l’automobilista, intercettato dalla Stradale con lo Street Control, aveva la patente scaduta da oltre 3 anni, privo di assicurazione obbligatoria R.C.A. da oltre un anno e risultava senza revisione.

Ancora, è di lunedì il fatto che ha visto coinvolto un extracomunitario, clandestino, intercettato per la mancanza della revisione periodica al mezzo su cui viaggiava, è stato espulso dall’ Ufficio Immigrazione della Questura di Pesaro e accompagnato in frontiera.

A Fano, in zona Sant’Orso, un Assistente Capo di questa Sezione di Polizia Stradale fuori servizio ha notato un veicolo sospetto parcheggiato: dopo accertamenti l’autocarro risultava essere un Fiat Cubo rubato a Forlì.

(fonte camionistionline.com)

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