LC3 amplia piattaforma di Piacenza con biometano

La società umbra di logistica e autotrasporto aggiunge 60mila metri quadrati al suo centro logistico piacentino, dove costruirà un impianto per l'erogazione di gas naturale liquefatto ai propri veicoli industriali.
L'ampliamento della piattaforma piacentina peLC3 ha una flotta di settanta veicoli industriali alimentati a gas naturale liquefatto (LNG), pari al 40% del suo parco totale e programma di aumentare il numero di questi veicoli, fino a portarli al 70% della flotta entro il 2018. La società si sta quindi attrezzando anche per il rifornimento e il 28 aprile 2018 ha annunciato la realizzazione di un distributore di LNG nella sua piattaforma logistica di Piacenza, che potrà erogare biometano liquido, riducendo le emissioni di CO2 del 95% rispetto al gasolio.rmetterà all'azienda di sviluppare il trasporto di container. Da tre anni, LC3 serve i porti di Genova, La Spezia e Livorno, trasportando soprattutto prodotti a temperatura controllata, merci pericolose in container e rifiuti. Grazie alla sua visione sostenibile del trasporto pesante su gomma, LC3 è stata scelta da alcune delle più importanti marche della grande distribuzione, come, Lidl, Conad, Coop e Pam. Anche Ikea e Ferrero utilizzano i camion "verdi" di LC3 per i loro trasporti.
"La nuova frontiera di LC3 nei prossimi anni sarà l'utilizzo sempre maggiore del biometano liquido", afferma Michele Ambrogi, presidente della società "È un passo fondamentale per il futuro del settore cui stiamo già lavorando. Siamo stati i primi a dotarci di mezzi a LNG predisposti a essere alimentati a biometano. Ora vogliamo ampliare il polo logistico di Piacenza, potenziando il terminal container già operativo anche con la realizzazione di un nostro punto di erogazione che ci permetterà di essere perfettamente autonomi sul fronte dei rifornimenti di biocarburante".
Da gennaio, LC3 utilizza i veicoli a gas naturale liquefatto anche per i trasporti internazionali verso Francia, Belgio, Olanda, Inghilterra e Spagna. "La flotta LC3 può contare, oltre alla sede di Gubbio e al centro logistico piacentino, su sette filiali distribuite lungo tutto il centro-nord del Paese, in grado di presidiare tutta la rete autostradale nazionale. Nell'ottica di una sempre maggiore autonomia nel coprire le tratte extra nazionali, l'azienda si è dotata, a partire da quest'anno, di trenta nuovi mezzi Iveco Stralis da 400 CV, che grazie all'adozione di un doppio serbatoio possono percorrere fino a 1500 chilometri.".
L'obiettivo di LC3 è raggiungere nel 2018 il numero di 190 veicoli industriali, circa il 70% dei quali alimentati con LNG. "Questo significherà, anche grazie al ricorso al biometano, diminuire l'emissione di CO2 da oltre 1 milione di chili del 2016 ad oltre 10 milioni di chili nel 2018", precisa l'azienda. "Per quanto riguarda gli inquinanti, i valori degli ossidi di azoto (NOx) si riducono di oltre 720.000 grammi nel 2016 a oltre 2 milioni grammi nel 2018, mentre la riduzione di dispersione di polveri sottili (PM) passerà da quasi 31 milioni di mg nel 2016 a circa 103 milioni di mg nel 2018".

(fonte trasportoeuropa.it)

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