Il 10 luglio 2017, la Polizia annuncia di avere sgominato una banda di rapinatori che colpiva anche nelle aree di servizio autostradali delle autostrade A14 e A16.
La Polizia Stradale di Bari Sud ha avviato le indagini nell'agosto del 2016, dopo l'assalto attuato a un veicolo industriale in sosta a Bisceglie, che ha permesso agli inquirenti di raccogliere diversi indizi che hanno poi portato alla banda fermata oggi. Secondo gli inquirenti, questa organizzazione ha colpito non solo nelle autostrade A14 e A16 - in Puglia, Campania, Molise e Abruzzo - ma anche in strade vicine a sedi di aziende commerciali e, in un caso, in un un deposito di Modugno, dove sono stati sottratti materiale informatico e farmaci per svariate centinaia di migliaia di euro.
I rapinatori colpivano i veicoli fermi durante la sosta notturna, mentre gli autisti dormivano, ma non si fermavano se questi ultimi si svegliavano e in un paio di casi li hanno minacciato con le armi. Per sottrarre il carico, la banda usava camion rubati e riciclati con targhe false. Il bottino consisteva in pneumatici, calzature, alimentari, farmaci, materiale informatico e altro, per un valore prossimo al milione di euro. Per evitare di essere sorpresi, i banditi usavano radio che ricevevano le comunicazioni della Polizia.
Al termine dell'indagine, la Polstrada ha arrestato undici persone, tutte originarie di Andria e Cerignola, con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti pluriaggravati, rapine, ricettazioni, danneggiamento e uso illecito di apparecchi per intercettare comunicazioni delle forze di Polizia. Nove persone sono in carcere, una agli arresti domiciliari e due hanno obbligo di dimora.
(fonte trasportoeuropa.it)