Erano stati arrestati a ottobre, nel corso di un bella operazione del personale della polizia autostradale di Altedo lo scorso ottobre, che li avevano sorpresi mentre prosciugavano il serbatoio di un grosso camion, in sosta alla stazione di servizio Adige Ovest, in corsia Sud. Nella mattinata di venerdì 30 giugno è entrato nel vivo il processo ai due giovani romeni, accusati di essere i predoni di carburante.
Rovigo - Predoni di carburante. Per nulla occasionali. Addirittura attrezzati di motopompa, per svuotare i serbatoi dei mezzi pesanti che prendevano di mira in autostrada, secondo le contestazioni del personale della polizia autostradale di Altedo, guidato dall'ispettore capo Paolo Piccinin. Era l'ottobre scorso e la bella operazione dei poliziotti finì con l'arresto dei due. Avevano, secondo le accuse, già "succhiato" circa 400 litri di gasolio del camion, che aveva appena fatto rifornimento.
Lo stavano lasciando a secco, pompando via dal serbatoio del camion centinaia di litri di gasolio. Al suo risveglio, l'autotrasportatore polacco avrebbe avuto una bella sorpresa, scoprendo di non avere più una goccia di gasolio. Furti non da poco, se si pensa che a pieno carico un serbatoio contiene sino a 700 litri di gasolio. Svuotarlo significa mettersi in saccoccia oltre mille euro.
E' da tempo che furti del genere vengono segnalati sia sull'A - 13 che sull'A - 1, nelle province di Rovigo, Padova e Ferrara. Quella di notte di ottobre gli uomini della polizia autostradale di Altedo, in servizio lungo l'A - 13, hanno messo a segno il colpo grosso.
Attirati dalle manovre notate attorno al camion e sentendo il rumore del motorino in funzione, i poliziotti si erano anche accorti che i due erano arrivati a loro volta a bordo di un camion, ma modificato proprio in modo da accogliere il gasolio rubato. Vistisi scoperti, i due romeni erano risaliti in cabina, tirando le tendine e facendo finta di essere a dormire. Una messinscena non in grado di ingannare personale esperto come quello di Altedo.
Il processo a carico dei due è entrato nel vivo nella mattinata di venerdì 30 giugno, in Tribunale a Rovigo, e dovrebbe chiudersi il prossimo ottobre.
(fonte camionistionline.com)
