"Intervenire in difesa delle aziende di autotrasporto italiane virtuose, danneggiate da chi abusa dell'istituto della somministrazione transazionale che consente una concorrenza slealefavorita dal differenziale di costo tra la contribuzione nazionale e quella di altre nazioni dell’Est Europa". Lo chiede la presidente della commissione Lavoro della Camera Debora Serracchiani con un'interrogazione ai ministri del Lavoro e dei Trasporti.
"Vengono costituite aziende interinali nei Paesi dell'Est - spiega la deputata dem - per impiegare in Italia lavoratori somministrati grazie allo strumento della reciprocità, che consente alle aziende interinali rumene o bulgare di operare in Italia somministrando dipendenti che già vivono in Italia, ma cui vengono applicati i contratti di lavoro esteri. Rapporti di lavoro - precisa - privi di contribuzioni previdenziali e garanzie".
Serracchiani chiede che si faccia una ricognizione per quantificare il numero di aziende che operano in tale modo e che alla luce di possibili casi di dumping sociale, si valutino azioni risarcitorie per i contributi non versati.
"La Corte Europea ha recentemente e messo una sentenza sul tema del distacco transnazionale e - conclude la parlamentare - lo scorso 12 ottobre 2020 il tribunale di Liegi ha comminato una sanzione detentiva e pecuniaria per frode previdenziale e dumping sociale".
(fonte trasporti-italia.com)