Autista denunciato per guida con card di collega morto

Un conducente di autobus turistici di un'azienda del Friuli Venezia Giulia è stato scoperto mentre guidava con inserita nel cronotachigrafo la carta di una persona deceduta tre anni fa.
Usare la carta tachigrafica di un collega è una pratica ben conosciuta per superare le ore di guida cercando di sfuggire ai controlli, ma a volte non funziona quando il veicolo viene fermato per strada. In questo caso, le sanzioni sono piuttosto pesanti, ma per il conducente di autobus scoperto vicino a San Donà del Piave a marzo 2017 da una pattuglia della Polizia Locale potranno essere ancora più gravi. L'uomo, infatti, non solo usava la carta di un collega, ma addirittura quella di uno deceduto nel 2014. Oltre alla sanzione pecuniaria, l'autista ha infatti subito anche una denuncia penale per falso.

(fonte trasportoeuropa.it)

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