Artoni avvia procedura di mobilità

Il Gruppo emiliano annuncia di avere aperto la procedura di mobilità per riduzione di personale di Artoni Trasporti. Tensione nel presidio di Caorso attuato dal sindacato autonomo Usb.

Una breve comunicazione inviata dall'associazione dei corrieri Fedit ai sindacati confederali annuncia l'11 aprile 2017 l'apertura della procedura di mobilità per i lavoratori di Artoni Trasporti, la società del Gruppo emiliano che impiega il maggior numero di dipendenti e di collaboratori esterni, con la motivazione della riduzione del personale.
Secondo il giornale Reggionline, la mobilità sarebbe su base volontaria per 110 persone, che avrebbero così il pagamento delle ultime tre mensilità e dell'indennità di disoccupazione da parte dell'Inps. Per gli altri è in corso la definizione della cassa integrazione a rotazione. La questione sarà discussa in una riunione con i sindacati che si svolgerà il 12 aprile nella sede della Fedit.
Lo stesso giornale riferisce che l'accordo tra Artoni e Fercam prevede, oltre all'affitto di ramo d'azienda, anche la cessione all'azienda altoatesina di sette immobili per 28,8 milioni di euro. Il giornale precisa che gli immobili sarebbero quelli degli impianti di Campogalliano, Mantova, Caorso (Piacenza), Cesena Pievestina (Forlì Cesena), San Giuliano Milanese (Milano), Mairano (Brescia) e Pontedera (Pisa). Fercam dovrebbe rilevare per 100mila euro anche la Centro Autotrasporto Merci di Cagliari.
Intanto, il sindacato di base Usb denuncia che al presidio attuato davanti all'impianto di Caorso, la mattina del 12 aprile un camion ha cercato d'investire i manifestanti. Poi, l'autista avrebbe aggredito uno di loro con una spranga. L'impianto di Caorso è uno di quelli ceduti a Fercam. Il sindacato autonomo protesta perché non tutti i lavoratori della vecchia coop sarebbero passati a quella nuova e gli operai esclusi sarebbero quelli aderenti alla stessa Usb. Il 20 aprile è previsto un incontro tra le parti. Sulla vicenda, Artoni afferma che sono stati i manifestanti ad aggredire l'autista.

(fonte trasportoeuropa.it)

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