Il colosso ungherese del trasporto stradale ha chiuso il terzo trimestre del 2019 con un'ulteriore calo di fatturato e prosegue la riduzione di camion e autisti. E annuncia ufficialmente il cambio di nome in Nexways Cargo.
Anche il terzo trimestre porta a Waberer's International conti in rosso: i ricavi sono calati del 7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con una perdita netta di 5,6 milioni di euro. Non è una situazione nuova, che la dirigenza dell'azienda ha iniziato ad affrontare con un programma di riduzione delle spese basato anche sul ridimensionamento della flotta. Nel terzo trimestre il numero dei veicoli industriali è calato di altre 260 unità, scendendo sotto quota 4000 (per la precisione 3964), con una conseguente flessione del personale (soprattutto autisti) a 5424 unità (il 9,5% in meno rispetto al terzo trimestre del 2018). Questa drastica cura imposta dal nuovo amministratore delegato tedesco Robert Ziegler pare stia funzionando, perché i dati relativi a Ebitda ed Ebit migliorano, pur rimanendo in rosso.
La ristrutturazione della Waberer's non interessa solo la flotta ma anche il modello di business, con nuove iniziative per migliorare le vendite, la pianificazione dei trasporti e l'uso dei camion. Per esempio, la società intendete concentrarsi sulle rotte più remunerative e sta lavorando con i clienti per ridurre i tempi di carico e scarico. Inoltre sta adottando nuovi algoritmi per la pianificazione del trasporto. Dopo le anticipazioni dei giorni scorsi, nel rapporto del 7 novembre l'azienda annuncia ufficialmente che camion e autisti saranno raggruppati nella nuova azienda Nexways Cargo. Waberer's aumenterà anche gli sforzi per acquisire nuovi clienti nella logistica in conto terzi, dove mostra conti migliori rispetto all'autotrasporto. Infatti, mentre i ricavi dell'autotrasporto internazionale sono calati del 12% nel terzo trimestre, quelli della logistica sono aumentati dell'1,8%, sfiorando i 37 milioni di euro.
(fonte trasportoeuropa.it)