Svizzera agevola camion ecologici e intermodalità

Il 5 aprile 2017, il Consiglio federale ha aumentato la massa complessiva dei veicoli industriali a propulsione alternativa e la lunghezza massima degli autoarticolati che trasportano container.

Il provvedimento concede fino a una tonnellata in più nella massa complessiva massima ammessa per gli autocarri e i semirimorchi a due o tre assi per compensare la maggiore tara dei veicoli che hanno alimentazione alternativa e meno inquinante del diesel, come quelli a propulsione ibrida, a gas o elettrica. Ciò è coerente con le nuove disposizioni dell'Unione Europea. Restano comunque invariate le portate massime per asse e il limite complessivo delle 40 tonnellate.
I veicoli che usano tale beneficio devono pagare una tassa forfettaria annuale di 3300 franchi per gli automezzi con massa complessiva eccedente 8,5 tonnellate ma non superiore a 19,5 tonnellate e di 4400 franchi per quelli con massa complessiva eccedente 19,5 tonnellate ma non superiore a 26 tonnellate.
Nel trasporto intermodale, il Consiglio federale concede quindici centimetri di lunghezza in più per gli autoarticolati che trasportano container e contenitori da 45 piedi, nell'ambito del trasporto combinato non accompagnato. Questi provvedimenti entreranno in vigore il 7 maggio 2017.

(fonte trasportoeuropa.it)

I commenti sono chiusi