Camion autonomi nel porto di Singapore

La società terminalista PSA ha siglato accordo con ministero Trasporti di Singapore, Scania e Toyota Tsusho per sperimentare platooning di veicoli industriali tra due terminal del porto asiatico.

La sperimentazione durerà tre anni, fino a dicembre 2019, e riguarderà convogli di autoarticolati portacontainer guidati dal solo autista del veicolo di testa, che trasporteranno le unità tra due terminal PSA di Singapore. Nel 2017, sarà progettata e sperimentata la tecnologia del platooning, per adattarla alle condizioni locali. Questi test saranno condotti da Scania e Toyota, i due partner tecnici, rispettivamente in Svezia e Giappone. Sulla base dei risultati di questa fase, PSA sceglierà uno dei due costruttori per avviare le prove operative a Singapore.
Questa seconda fase avverrà in un tratto autostradale lungo dieci chilometri che collega due impianti di PSA, ossia i terminal Brani e Pasir Panjang e potrà essere esteso anche ai collegamenti tra Pansir Panjang e Tuas. "L'autotrasporto è un settore ad alta intensità di manodopera e dobbiamo affrontare carenza di autisti", dichiara Pang Kin Keong, Permanent Secretary del ministero dei Trasporti e presidente dell' Autonomous Road Transport di Singapore. "La tecnologia del platooning offre la possibilità di aumentare la produttività del porto e dell'autotrasporto, offrendo anche nuove opportunità per le imprese di autotrasporto".

(fonte trasportoeuropa.it)

I commenti sono chiusi